Amo la poesia come parola che da suono si trasforma in canto e in musica. La prova del nove di un verso è ascoltarlo. L’interpretazione può arricchirlo di significati oppure spegnerlo. È una sfida difficile ma ho sempre preferito pubblicare le poesie in voce, più che su carta stampata.
Nel 1986 la prima lettura pubblica: le poesie raccolte nel libro Il filo di lana al Teatro Accademico di Castelfranco.
Altre presentazioni e letture: Hotel Plaza di Roma, Palazzo della Provincia di Treviso, Loncon, Marradi, Belgirate, Albarella.
Seguì da Da Eva a Maria nel 1987 con la mostra di Ernani Costantini alla Scuola di San Giovanni a Venezia, alla Gran Guardia di Padova e alla Gran Guardia di Verona.
Nel 1988 il coreodramma L’orto dell’Aurora, con il Gruppo Italiano di Danza Libera. Spettacoli: Vicenza Teatro Roma, Assisi Auditorium La Cittadella, Roma Auditorium Regione Lazio, Venezia Scuola San Giovanni Evangelista.
La sfida più impegnativa è stata pubblicare in scena Mi svelo ma in animo nuda, il poema con le novanta storie del corpo di donna. L’idea fu di Idalberto Fei, regista di prosa radiofonica, vincitore del Premio Italia. Organizzò nel 2002 quattro serate al Tempio di Dioniso a Roma. Venticinque attrici diedero voce ad altrettante donne anonime protagoniste dei racconti. L’anno successivo ci fu una maratona di sei ore al Teatro de’ Servi. Le interpreti ad alternarsi sul palco furono trentadue. Sono seguite negli anni altre letture, un totale di diciotto, tra cui quella a otto voci del 2011 alla Domus Talenti e le quattro rappresentazioni del Teatro Belli del 2017, con dieci attrici e la regia di Antonio Salines. Le interpreti di Mi Svelo sono arrivate al numero di cinquantadue, una grande collezione con nomi illustri dello spettacolo italiano.
Il massimo di pubblico è stato per le duecentodue poesie in diretta televisiva nel programma di RaiUno UnoMattina. L’ascolto quotidiano alle 7,45 del mattino, per due stagioni (2003-2004), ha raggiunto picchi di due milioni di persone.
ll quotidiano in versi è stato presentato due volte al Senato della Repubblica (2003 e 2011).
Storie della Natività è stato presentato alla Camera dei Deputati (2015).
Ferrofania-Ferrofonia poema sul ferro, musiche di Alfredo Tisocco, in dialogo con le sculture di Toni Benetton, rappresentato al Museo Benetton 2011, Gypsoteca Canoviana di Possagno 2006 e al Castello di Pergine Valsugana 1996.
Altri lavori: Il canto è un senso di amore
Sonata degli argenti in versi,
Ferrofania
Feneste e foglie morte
Molte poesie in singoli video, Youtube canale Antonio Bruni
Dall’esordio del 1986 fino al 2020 (Sognando i Serpésci, Teatro de Ginnasi) ho contato centosessantacinque apparizioni dal vivo delle poesie in teatri, televisione, radio, sedi istituzionali, circoli e piazze.