Posts by Daniele

prati le guide di repubblica: antonio bruni e il distretto della rai

 

a dicembre 2019 le guide di repubblica  ha pubblicato roma prati,  con intervista e foto a antonio bruni, nel capitolo il distretto della rai, a cura di loredana tartaglia.  quarantaquattro anni di lavoro in rai  e l`attività di poeta e autore di librerie-sculture in legno.

a sx il pdf con il testo integrale dell`articolo; nella foto il riquadro di presentazione

 

il sogno del cinema

 

il sogno del cinema

 

rintocca già primavera

e soffiano impavidi pollini

villaggio asciutto e assolato

nell’isola aspra e creativa

bambino insegue i racconti

su immagini vuole volare

inventa il suo cinema in mare

il sogno intatto rimane

sorride giovane e ardente.

 

dedicata a tonino  nieddu, regista

bonnanaro  14 febbraio 1949 – roma 18 marzo 2019


pubblicata sulla rivista di rai senior nuova armonia diretta da umberto casella n.2/2019

italian love – amore italiano 2015

amore italiano – italian love  (translation by rodolfo longo)

 

amore italiano italian love
e’ calda la lingua a soft language
che parla d’amore it tells love
avvolge nel canto weawes songs
sussurra al richiamo whispers and responds
ne amano il tono foreign friends
gli amici stranieri love its tone
si può non tradurre sweet speech
la dolce parola needn’t translating
ragiona coi sensi its senses reason
esprime il sorriso its smile lives
è musica in voce its voice is music
rimane preziosa in minds and memoirs
in mente e ricordi eternal sound
si scrive e declama written recited
fedele nei suoni translation by rodolfo longo

via crucis – the cross

 

the cross
based on the stations of
the pictorial cycle by
luigi rincicotti
translation by rodolfo longo
i 1
la sentenza the sentence
domanda già vuota an empty question
rimbalza risposta bounces back the answer
ignota la colpa unknown the guilt
colpevole è noto known the offender
s’impone un castigo necessary the punishment
salviamo la vita? shall we spare his life?
deciso il sinedrio a determined sanhedrim
furente la folla a furious mob
condanna già scritta an arrogant verdict
è farsa il processo a farcical trial
destino innocente innocent destiny
subisce supremo supreme solution
ii 2
la prima croce the early cross
due legni inchiodati two pieces nailed up
ruvidi e ignari rough and unaware
pesanti e imbevuti soaked and heavy
di rovi e di pietre with bushes and stones
due legni da scarto just waste wood
nodosi e tarlati worm-eaten and knotty
distorti e scalfiti twisted and scratched
materia da fiamma stuff for fire
due legni gridanti two pieces yelling out
passione mortale mortal passion
d’infamia vessillo flag of infamy
di resurrezione of resurrection
iii 3
la seconda croce the second cross
opprime le spalle weighs upon shoulders
incide il terreno cuts in the soil
s’inclina a minaccia projects threats
resiste alle braccia opposes muscles
oscura lo sguardo obscures eyes
impone caduta forces fall
s’intinge di sangue absorbs blood
respinge gli aiuti rejects hands
odora dolore smells of pain
assorbe i lamenti dulls lament
sopprime il pensiero suppresses thought
ricaccia speranza
iv 4
maria maria
in me! mi appartiene it is mine inside me!
che torni nel ventre i wish him back in my womb
origine e culla origin and cradle
scintilla divina divine spark
ha dato missione appointing mission
a me del dolore pain to me
a lui del soffrire suffering to him
di unica carne unique flesh
sostanza diversa different substance
questione che ignoro matter unknown to me
interna al mio sangue inside my blood
t’imploro! ritorna! i beg you! come back!
v 5
cireneo simon cyrenaeus
andavo tranquillo walking easy
tornavo al lavoro back to work
un giorno normale an ordinary day
incrocio un corteo i meet a procession
la guardia mi stringe soldiers corner me
m’impone la croce force the cross on me
ma è lui il condannato! though he is the defendant!
lo devo supplire? must i replace him?
mi guarda ed è lampo he eyes me just a flash
io abbasso la schiena i lower my back
quel carico segna the burden burns
nell’animo brucia marks my soul
vi 6
veronica veronica
prezioso è il panno precious cloth
profuma di lino smells of linen
protegge il mio collo protects my neck
da caldo e da umori from warmth and fluids
è appena lavato just washed
ma quando deterge when it cleanses
quel volto affannato the panting face
diventa fiammata it turns into flames
che in seno mi scuote and shakes my body
l’impronta sua grida his trace screams
si stampa a ferita fixes itself
perenne di storia eternal wound in history
vii 7
crucifige crucify him
spettacolo forte a harsh performance
in strada il martirio a street martyrdom
guardiamo impassibili unmoved do we watch
la pena dell’altro a stranger`s pain
scommessa ribalda a villainous bet
su quanto resiste how long he`ll endure
sfoghiamo su lui our buried anger
la rabbia sepolta vented on him
in gola cacciamo will hold back
singhiozzo e pietà sobs and piety
emessa condanna sentence is passed
che paghi per noi! he shall make up!
viii 8
il re dei giudei king of jews
onore al re honour to theking
evviva il re long live theking
che regni il re long reign the king
fedeli al re loyaltothe king
ignudo è il re naked istheking
beffato è il re mockedis the king
percosso è il re hitistheking
a morte il re death totheking
un pascolo il regno a pasture kingdom
nel suono del vento a blowing wind
la pioggia ridente a smiling rain
inneggia alla luce all hail light
ix 9
la caduta the fall
tra sbarre e ferite prison and wounds
trascorrono i giorni mark the days
la pena sovrasta the sentence hangs
chi è eletto al dolore he whom pain chose
ignora i motivi ignores why
di tale sentenza such sentence
assente la forza he lacks the stamina
di alzare la testa to raise head
subisce nel pianto crying puts up
la strada sperando and hopes
che il monte si appresti is the hill there?
e arrivi la fine to come to the end
x 10
le vesti strappate clothes torn up
piumaggio e criniera plumage and mane
il muschio e le foglie musk and leaves
corteccia e pelliccia bark and fur
i peli e le squame hair and scale
bellezza e ricchezza beauty and richness
di vita selvaggia of wildlife
la veste provvede clothes supply
riparo e decoro shelter and decorum
emblema di stato sign and office
occulta e richiama they hide and draw
distingue l’umano mark humans
ricopre la morte conceal death
xi 11
crocifissione crucifixion
battuto coi chiodi nails driven
in carne dell’uomo into man’s flesh
infisso l’editto edict fixed up
condanna che arresta a sentence crushes
parola e carezza words and caresses
speranza tradita betrays hope
amore languente wears out love
resistere è nulla crumbles endurance
la polvere avvolge dust wraps
lo scherno di armi mocking arms
infiamma l’aceto vinegar burns up
ludibrio di mente and scorns minds
xii 12
morte in croce death in a cross
sussultano i venti winds startle
la forza abbandona stripping strength
il corpo e lo spoglia forsakes the body
il grido denuncia a cry reveals
umana la gola a human throat
implora implora keeps imploring
speranza è colata hope clots into
nell’ultimo sangue ultimate blood
tumulta la terra the earth rises
un lampo sublime sublime lightning
dilania nel tempo tears time up
xiii 13
deposizione deposition
discende già nudo naked he descends
deposto nel freddo is laid in the cold
risuona il silenzio silence echoes
nel buio profondo in the deep dark
l’acqua non lava no water can wash
unguento non calma nor ointment soothe
carezza non scalda nor fondling warm
lenzuolo non copre nor sheet cover
il canto infinito an unending song
invoca stagione calls for spring
rimpiange quei fiori pines for flowers
ma senza colore colourless though
xiv 14
sepolcro sepulchre
e’ priva di soffio the dressedremains
la spoglia bendata are wanting in breath
in terra è già entrato he is under the soil now
e gli inferi tocca and touches on hell
inerme la storia unarmed history
attende verdetto awaits sentence
è lunga la pausa a lengthy pause
assenza dell’uomo man needed
la pietra ha richiuso a stone has locked
speranza ai fratelli hope up on brethren
vacilla fiammella little flame flickers
intorno al sepolcro round the sepulchre

san pietro deserta e assolata

san pietro deserta e assolata

san pietro deserta e assolata

la cupola incorpora il sole

in raggi isolati addita

incroci di arditi volumi

emergono gesti e figure

si anima il raro silenzio

la quiete interroga luce

in eco le voci sepolte

le fughe su canne vibranti

qualcosa che vola tra i marmi

 

 

 ho visitato san pietro il primo giugno 2020, primi giorni della riapertura, nel pomeriggio, senza fare fila. pochissime persone sperse nella basilica, con spazi di visita limitati. ho sentito l’atmosfera di silenzio e di raccoglimento nella vastità dell’ambiente. affascinante la nuova illuminazione che dona profondità e rilievo alle opere d’arte. le foto, che ho scattato con il telefono, esprimono solo in parte la bellezza di questo invito all’umanità.

commenti

grazie che meraviglia le tue parole e le le immagini.
un sollievo alla mia anima.
franco roselli

antonio, grazie per l`informazione. saranno almeno trent`anni che non entro nella basilica, anche se la grande cupola è visibile a non più di 500m in linea d`aria dalle finestre di casa mia e soprattutto di notte suscita sempre nuove suggestioni. e dunque grazie anche per le foto ma soprattutto perché hai risvegliato in tanti concittadini l`interesse per questo straordinario tempio. franco lubrani

penso di fare la stessa cosa questo mese,
è tempo che rientri in san pietro. grazie, il post è stato un eccellente invito. massimo cascarino

2013 cometa ha violato la guerra – the comet violated war

 

 

cometa ha violato la guerra             2013          the comet violated war

video cosimo cinieri interpreta  https://youtu.be/toetglx4yqw

sinistra cadenza di passi
milizie in parata arroganti
riducono vita in quartiere

fazioni schierate livree

che marcano zone in città
spartiscono spazio e controllo

famiglie potere contrasto
le torri ne sono un emblema
sfacciate svettano sfidano

governo è fantoccio oscillante

col sangue si impone obbedienza
lo scontro risolve i conflitti
la forza predomina e opprime

determina norme e vantaggi
certezza in diritto abolita

la gente acconsente e si inquadra
oppure subisce sfruttata
chi tenta sottrarsi è punito
in casa nessuno è sicuro

aumentano poveri e fame
il bene comune è dissolto

di sera arriva una coppia

un asino e solo una sacca

la giovane è pallida e gravida

stanchezza bisogna sostare
ma è chiusa la porta a chi bussa
li accoglie nel buio una stalla

è giunto il momento e la donna
si lascia scaldare dai fiati
di bestie commosse e silenti

appena un vagito risuona
risplende una stella sul tetto
discendono alati cantori

si quieta una rissa brutale
scherani depongono armi
chi ha ordinato la tregua?

l’invito degli angeli è accolto

il bimbo è segnale divino
il cielo illumina il borgo

accorrono inermi e paurosi
le strade non danno timore

cometa ha violato la guerra.

 

sinister steps stamping

troops parading arrogantly

city life smothered

arrayed parties liveries

do brand city zones

share out check-points

power clans opponents

high towers being their badges

high façades being their challenge

government a swinging puppet

blood enforces obedience

fighting settles conflicts

violence rules oppresses

shaping patterns advantages

no certainty of right ever

people abide and yield

or kneel down and suffer

he who defiles is punished

no-one’s home is safe

the poor the hungry more and more
common good gone

at night a couple materializes

a donkey and a meagre bundle

the young woman pale and pregnant

exhausted they want rest

doors shut no use knocking

one dark stable welcomes the two

it is now high time for

the woman to be warmed up

by moved quiet breathing

no sooner is a whimper heard

than a star on the roof lights up

winged singers descend

a brutal row cools down

ruffians lay arms down

who called the truce?

the angels’ invitation is welcome

the baby is a divine token

heaven lightens the hamlet

unarmed frightened people gather

the streets arouse no fear

the comet violated war.

pubblicata in

elettolettera n. 13 dicembre 2013

lettera postale

 

commenti dei lettori
@mi ha fatto pensare al primo bambino nato in quel terribile tifone nelle filippine.sydne rome

@un pensiero luminoso come una cometa e un abbraccio,lucia poli

@grazie per i bei novenari giambici di tuo marito, sempre acuto nell`attualizzare il natale ricordandoci che dio si è fatto uomo tra gli ultimi della terra. gianluca dacunti

@ho ricevuto la tua “cometa ha violato la guerra xxxiii”: più il tempo passa, più mi sembra che quello che scrivi è meglio di quello che hai scritto. in questa poesia offre tante cose: sinistra cadenza di passi milizie in parata arroganti…fazioni schierate livree che marcano zone in città…governo è fantoccio oscillante col sangue si impone obbedienza…. in questo cattivo mondo (e siamo noi) è arrivata una coppia con un asinello e una sacca “la giovane è pallida e gravida stanchezza bisogna sostare ma è chiusa la porta a chi bussa li accoglie nel buio una stalla….si lascia scaldare dai fiati di bestie commosse e silenti (che bello) e poi il trionfo “appenaun vagito risuona risplende una stella sul tetto discendono alati cantori….e la speranza “si quieta una rissa brutale scherani depongonoarmi chi ha ordinato la tregua? l’invito degli angeli è accolto il bimbo è segnale divino il cielo illumina il borgo…..e con la cometa è arrivata la pace, violando la guerra. mirellacomelato

 

@stamperò la poesia e la metterò sull`albero. un caro saluto! liliana nadal

@ siamo giunti alla vigilia di natale… e io non ho ancora sentito né in televisione. né in strada e né altrove suonare la novena di natale che mi ha sempre riempito dei ricordi famigliari che può avere un 81enne. ma l`aspetto peggiore è la scomparsa totale del bambinello, sia nelle immagini che nelle parole natalizie, per non parlare poi delle musiche “gingolberiane” che si sentono a tutte le ore. chi signoreggia al suo posto rubandogli il nome della festività è il “babbo natale”, che sembra invece un nonno, e che di natalizio non ha un bel nulla. come si spiega il fenomeno? può essere un bambinello già cresciuto? quale altra spiegazione si può dare al fatto, se si vuol salvare i responsabili politici, commerciali e televisivi dall`accusa di aver sepolto vivo un bambinello ancora in fasce?… per dare spazio al babbo natale della festosità politically correct americanizzata che si consuma ovunque sia in musica che nei prodotti mangerecci… a cui la chiesa acconsente con il suo cosissia!… da religiosità globalizzata anch`essa. dico questo a te perché ti so credente anche più di me. perdonami, ma a natale e a pasqua ho sempre un risveglio religioso. enzo schiuma

 

 

 

 

 

il filo di lana raccolta di poesie

il filo di lana

è la mia prima raccolta di poesie, pubblicata nel 1986 come strenna natalizia con il contributo di due aziende (pal zileri e cantine sant`anna). 
contiene otto capitoli:
femminili creature- brevi ritratti di donne
ritagli d’anima – emozioni e sentimenti
stagioni sulle colline – paesaggi veneti
nella nostra stanza – eros coniugale
altro da me-  figli
un paese in calabria- paesaggi calabresi
ultimo tralce- il senso del lutto
in memoria- per un uomo assassinato in strada 

otto acquerelli originali costituiscono il controcanto per immagini del pittore luciano gaspari (venezia 1913- 2007), maestro che esposto a otto biennali di venezia. i suoi quadri sono in musei, tra cui ca pesaro e la galleria d`arte moderna di roma.
la grafica e la copertina del libro sono del pittore renato varese

politica una breve esperienza nella giovinezza

una breve esperienza politica 

da ragazzo fui stregato anche dalla politica; dai quattordici anni in poi sono stato un democratico cristiano militante ma non ho mai avuto incarichi politici.

nel 1976 mancai per un soffio l`elezione al consiglio comunale di roma. fu l`unica sortita politica pubblica.

dal 1968 al 1976 m’impegnai nel movimento europa 70 per una riforma della costituzione in senso presidenzialista, con bartolo ciccardini, edoardo speranza, giuseppe zamberletti, celso de stefanis. altri protagonisti furono publio fiori, pietro giubilo (sindaco di roma), gloriano mazzè, alfredo straini, carmine pelliccioni, giancarlo salvi.

nel 1975 – 76 ideai e diressi la rivista noi giovani idee (supplemento al settimanale la discussione) per un rinnovamento della dc, anche se non la firmai ufficialmente per dare spazio ai più giovani. da quella redazione uscì un gruppo di giornalisti, politici e persone impegnate nel sociale: silvia costa, filippo landi, simonetta marcoccia, alfonso dell`erario, alessandro botto, angelo masetti, cesare san mauro, luigi mastrobuono, sergio de bernardo, stefano gabrini, anna manna, laura maria teodori, salvatore azzaro e altri. 

pensavo che la politica fosse la mia missione, ne avevo una grande concezione ideale ma, superati i trent`anni, ripensai la mia attività e decisi di dedicarmi al lavoro di programmista televisivo e di coltivare le mie originarie passioni, la poesia e il legno.

 

 

 

manuale dell`argentea allegria

 elenco delle poesie sulla terza età, raggruppate nel titolo manuale dell`argentea allegria, pubblicate in video nella trasmissione tv unomattina.

ogni titolo è preceduto dalla data di pubblicazione

 

20040430 anticipo la pensione.doc
20040707 cento di questi anni.doc
20040709 longevità femminile.doc
20040712 la nuova giovinezza.doc
20040716nt amore della memoria.doc
20040718 nt amore stagionato.doc
20040719 nt l`atleta che ha tempo.doc
20040721 cinquantanove insieme.doc
20040723 lo strappo d`argento.doc
20040726 comincio dagli antipodi.doc
20040729 da singolo vivo non solo.doc
20040729 mi accompagno da solo.doc
20040730 in corsa il cervello.doc
20040802 sgobbare ma senza il collare.doc
20040805 la passione del passatempo.doc
20040809 due volti dopo il mio.doc
20040812 ho voglia di ascoltarti.doc
20070827 riaffiora.doc