slaughter on the island they would work in summer on a noiseless island and think of a lawful future and meet common obligations in the fair fjord country then furious folly creeps in a massacre an aim young plans fly away as red as wet flowers. in july 2011 the country was upset by a lunatic assassin who massacred a hundred young students in a political campus on utoya island. sober deep mourning followed. |
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il 17 maggio è il giorno della festa nazionale norvegese ma è soprattutto la festa dei bambini. a oslo sfilano cento scuole, ognuna con la banda, lo stendardo, le bandiere e i gruppi in costume. cominciano le materne fino alle superiori, che poi nella notte festeggiano la fine del ciclo scolastico. non ci sono militari nel corteo, tranne la guardia reale a cavallo in chiusura. | every 17th may norway celebrates its national day, which is above all a day for children. 2) in oslo people wearing traditional costumes parade together with a hundred schools, from kindergartens to primary and secondary schools, each with their musical band, carrying flags and ensigns – at night they will celebrate the end of the school-year. except for the royal horse guard, no soldiers take part in the parade | ||
l’aspetto più toccante è vedere l’orgoglio con cui i numerosissimi figli d’immigrati, dai volti di colori diversi, alcune ragazze con il velo, innalzano la bandiera nazionale e guidano i gruppi. e’ il segno evidente di una piena integrazione nella comunità. | the pride with which the numerous immigrants’ children is moving – multi ethnic people , girls wearing veils, they all carry ensigns and form up groups, offering evidence of full integration. | ||
percorrono la strada principale, inchinano le bandiere davanti al balcone del presidente del parlamento e arrivano al palazzo, dove ricevono il saluto della famiglia reale. | they walk down high street, to pay homage to the parliament chairman, who is on the balcony, then continue as far as the palace to receive a welcome from the royal family. | ||
tutti i partecipanti, anche gli spettatori, indossano il costume tradizionale o almeno coccarde, fazzoletti e bandierine. la festa celebra l’anniversario della firma della costituzione a eidswoll il 17 maggio 1814, preludio all’ indipendenza prima dalla danimarca e poi dalla svezia (1905). la data coincide con l’8 maggio 1945, quando gli occupanti nazisti si arresero e per la norvegia finì la guerra mondiale.la manifestazione si svolge in tutte le città e i villaggi del paese con parate, concerti, balli e tuffi in mare. |
both participants and spectators wear traditional costumes, rosettes, foulards, and carry banners. the feast celebrates the anniversary of the signing of the constitution in eidswoll on 17th may 1814, a prelude to independence from denmark first and then in 1905 from sweden, and is held in every place across the country with parades, concerts, dances and diving into the sea. the date coincides with the nazis’ surrender in 1945, at the end of the iiww.
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e’ nel centro di oslo il parco che ospita centinaia di sculture di gustav vigeland (1869-1943) che raffigurano, con potenza espressiva, i temi della vita: nascita, infanzia, amore, vecchiaia, morte. | a park in the centre of oslo houses hundreds of sculptures by gustav vigeland(1869-1943 ), which all show with expressive power the principal phases of life – birth, childhood, love, old age, death. | ||
il tetto, passeggiata panoramica, del teatro dell’opera di oslo (autore snoetta, 2008) che ricorda nel colore e nel movimento un campo da sci | the roof and the view of the oslo opera house ( by snoetta, 2008) reminds us of the colour and bustle of a skiing slope. | ||
holmenkollen: era un ospedale sanatorio all’epoca della tubercolosi; ora ospita un ristorante e alcune esposizioni. e’ accanto al trampolino olimpico. in inverno si può scendere dalla collina nel centro della capitale con gli sci. |
a real skiing slope, the olympic one, is used in winter by skiers to reach the centre of the city. just close to it is holmenkollen, once a tuberculosis sanatorium, which now houses a restaurant and exhibition rooms.
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l’eccidio dell’isola studiavano insieme d’estate nell’isola senza rumori pensare al futuro con leggi cercare un impegno tra gli altri nel biondo paese dei fiordi si insinua l’odio in follia la strage per darsi uno scopo e volano giovani idee si bagnano in rosso nei fiori nel luglio del 2011 i norvegesi furono sconvolti da un esaltato che fece strage di cento adolescenti in un campo di scuola politica nell’isola di utoya. il lutto fu intenso ma composto
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slaughter on the island
they would work in summer in july 2011 the country was upset by a lunatic assassin who massacred a hundred young students |
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la norvegia non ha aderito all’unione europea, a seguito di referendum popolare, ma è associata all’area schengen, alla efta e alla see. e’ un paese ricchissimo, dopo la scoperta dei giacimenti petroliferi negli anni 60. la vita è, conseguentemente, molto cara ma il benessere, la protezione sociale e i salari hanno livelli altissimi. gli svedesi, che una volta superbamente pensavano di avere la supremazia in scandinavia, oggi vanno a lavorare dai cugini norvegesi. si può soggiornare senza quasi vedere la corona norvegese, perché tutto, dalle caramelle, ai giornali, agli autobus si può pagare con carta di credito. i fenomeni deteriori (malavita, corruzione, evasione fiscale…) sono a livelli minimi. | by popular referendum norway is not in the e.u., though it is in the schengen area, e.f.t.a., s.e.e. a very rich country since oilfields were found in the sixties, norway has a very high standard of living, yet welfare and salaries are at top levels. the swedes, who once exerted supremacy over scandinavia, nowadays seek positions at their norwegian cousins’ home. people can buy anything (sweets, newspapers, bus fares), using credit cards – very rarely does the crown circulate. bribing, corruption, mafia crimes are quite uncommon | ||
la norvegia ha una popolazione di cinque milioni di abitanti, una superficie di 385000 kmq, estesa su un territorio stretto e lunghissimo, montagnoso e frastagliato. dal sud al nord del paese la distanza in linea d’aria è pari a roma-oslo. la lunghezza della costa è enorme: si possono fare crociere nei fiordi, alternate a spostamenti su treni autobus o in aereo. | inhabited by 5,000,000 people, norway 385,000 square kilometers, is situated on a mountainous indented narrow territory, south-to-north distance is the same as rome-oslo distance. tourists can enjoy an enormously long coastline both on cruises inside fjords and travelling by trains, coaches and planes. | ||
i fiordi sono l’aspetto geografico più noto; alcuni penetrano così profondamente nella terra ferma da richiedere ore di battello per percorrerli. un percorso turistico avvincente, vario e movimentato (treno, battello, autobus) collega in una giornata oslo con bergen, attraversando montagne, fiordi, villaggi, fattorie fino alla costa. | the country features fjords as a principal physical characteristic, which penetrate so deep into the mainland that the ferryboats take hours to cover the whole milage. a dramatic and intriguing one-day itinerary takes tourists from oslo to bergen by train, boat, bus- it goes up into the mountains, crosses villages, touches farms, sails the sea. | ||
bergen è la città che conserva i tratti principali della storia del nord europa: dalla lega anseatica alle grandi rotte commerciali, alla centralità della pesca, alla cultura del mare. il centro storico è ricco di palazzi, musei, case, strade e piazze che fanno corona al porto. era di bergen il musicista evard grieg (1843-1907).
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bergen cherishes memories of northern european history such as the hanseatic league, great commercial routes, fishing trade, sea culture. its ancient centre is rich with palaces, museums, houses, streets, squares, all crowning the harbour. musician evard grieg ( 1843-1907) was born in bergen.
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Posts by Daniele
i nonini il popolo 2001- 2003
perché la festa degli augustei
la festa degli augustei
incontro tra generazioni
dal 2013, ogni anno, il primo venerdì di ottobre dalle ore 17 alle 19,30
portico di via adria –aula songini, ingresso da via gela
l’associazione ex alunni del liceo augusto invita alunni, ex alunni, professori, collaboratori, genitori e familiari degli studenti dello storico liceo romano, fondato nel 1937, a incontrarsi, ritrovarsi, conoscersi e riconoscersi in allegria, trascorrere due ore insieme e rivisitare l’edificio. faremo le foto dei compagni di banco davanti al murale di augusto. la festa è gratuita e aperta alla partecipazione, al contributo e alla fantasia di tutti.
radunate i compagni della vostra classe! e’ l’occasione per rivedersi e concludere insieme la serata in pizzeria. contribuite al buffet portando merende e bibite.
ai liceali attuali: questa festa è per farvi incontrare con chi vi ha preceduto sugli stessi banchi, per ascoltare le loro esperienze e parlare delle vostre aspirazioni.
nel corso della festa si consegna il premio lina rocchi ( la storica segretaria del liceo) a due augustei illustri
cos`è che spinge a ritrovarsi con i compagni di scuola anche dopo molti anni? c`è chi preferisce non rivedere i ragazzi invecchiati o chi non ne conserva un ricordo allegro. c`è chi invece mantiene affetto per le prime amicizie, nostalgia del tempo dell`adolescenza come esplosione di corpo, sentimenti e ragione. la scuola superiore è il momento cruciale della formazione della persona; si comincia a essere come poi si sarà in tutta la vita. quando rivediamo un compagno che avevamo conosciuto bene, siamo certi che nel fondo è ancora lo stesso, anche se è passata una vita. perché non inventare l`occasione di ritrovarsi, una volta l`anno, in un luogo caro dell`adolescenza?
leggi le pagine
la prima festa 6 dicembre del 2013
la seconda festa 24 ottobre 2014 ( nonostante lo sciopero dei trasporti pubblici)
la terza festa 16 ottobre 2015 (non si è svolta perché impedita una settimana prima della data)
la quarta festa 7 ottobre 2016
fiammella 20110331
fiammella
un fiato leggero
di luce e calore
barlume con ombra
al soffio dell’aria
resiste e non regge
e lascia in ricordo
un filo di fumo
più breve e più solo
d’esistere suo
31 marzo 2011
20150504 – il chiaro e il cupo –
il chiaro e il cupo
è il chiaro che accorre
se trema la terra
è il cupo in cappuccio
che imbratta e distrugge
il chiaro è inerme
il cupo ha il bastone
è il chiaro che dona
il cupo saccheggia
è anonimo il chiaro
il cupo si gloria
il canto del chiaro
le urla del cupo
www.antoniobruni.it nel sito elettrolettera ix 4 maggio2015
1996 gli angeli galanti – the corteous angels
gli angeli galanti 1996 the corteous angels video lucia poli domus talenti 2007: https://youtu.be/t432vlkl1yo |
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rubavano gli angeli i doni le culle le bambole i cerchi
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the angels kept stealing cradles dolls rings from the richest houses plundering laid tables seizing family-jewels why ever such graceful thefts? then they flew after mothers whose breasts would spill milk and look like pomegranates in the streets by fountains in beds courteously they did homage a refrain reached human ears- “a woman that doubles her body will renew grace and beauty will shine with eternal smile” their wings would polish grottoes weave brocaded wreaths guide its brethren to the baby a comet pulled with its mantle the sparkling of a thousand stars a praising choir followed merrily lighting the night up no sorcery no deceit just a divine prodigious event bearded men woken up offered woollen furs baskets of bread and cheese spellbound and silent loyal animals all around their teeth their claws harmless the naked baby received them they warmed him up his mother’s lullaby echoing – “i expect a warm gesture a touch of love and sheer instinct every hut will be lit up”. translation by rodolfo longo |
1993 broadcast on all channels – a reti unificate –
a reti unificate 1993 broadcast on all channels |
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saltata la corrente spenti tutti i segnali deserti i camerini nei condomini è buio soltanto in questa notte notizia di ultima ora:
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electricity fused all signals off silence on the air television blind dressrooms empty in theatres worn out starlets do not glitter crowding in cabinets
blocks of flats dark fridges defrosting no-one shouting with fear the world groping its way
just tonight electricity goes on strike refreshes our hearts throbbing with passion
late night news- a comet is visible shown on all channels venite, venite adoremus.
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scarica la raccolta delle poesie di natale
scarica gratuitamente il pdf ( a sx sotto l`immagine) con la cartella non era un`insegna ma una stella e la cronaca della lettura concerto alla camera dei dei deputati del 21 dicembre 2015. per tutte le notizie e per video lettura natale 2015
the cross with the pictorial cycle by luigi rincicotti
the cross based on the stations of the pictorial cycle by luigi rincicotti
via crucis ispirata alle stazioni del ciclo pittorico di luigi rincicotti
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the cross based on the stations of the pictorial cycle by luigi rincicotti
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i
la sentenza domanda già vuota rimbalza risposta ignota la colpa colpevole è noto s’impone un castigo è farsa il processo destino innocente |
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an empty question bounces back the answer unknown the guilt known the offender necessary the punishment shall we spare his life? a determined sanhedrim a furious mob an arrogant verdict a farcical trial innocent destiny supreme solution
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ii la prima croce due legni inchiodati ruvidi e ignari pesanti e imbevuti di rovi e di pietre due legni da scarto nodosi e tarlati distorti e scalfiti materia da fiamma due legni gridanti passione mortale d’infamia vessillo di resurrezione
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2 the early cross two pieces nailed up rough and unaware soaked and heavy with bushes and stones just waste wood worm-eaten and knotty twisted and scratched stuff for fire two pieces yelling out mortal passion flag of infamy of resurrection
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iii la seconda croce opprime le spalle incide il terreno s’inclina a minaccia resiste alle braccia oscura lo sguardo impone caduta s’intinge di sangue respinge gli aiuti odora dolore assorbe i lamenti sopprime il pensiero ricaccia speranza
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3 the second cross weighs upon shoulders cuts in the soil projects threats opposes muscles obscures eyes forces fall absorbs blood rejects hands smells of pain dulls lament suppresses thought
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iv maria in me! mi appartiene che torni nel ventre origine e culla scintilla divina ha dato missione a me del dolore a lui del soffrire di unica carne questione che ignoro interna al mio sangue t’imploro! ritorna!
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4 maria it is mine inside me! i wish him back in my womb origin and cradle divine spark appointing mission pain to me suffering to him unique flesh different substance matter unknown to me inside my blood i beg you! come back!
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v cireneo andavo tranquillo tornavo al lavoro un giorno normale incrocio un corteo la guardia mi stringe m’impone la croce ma è lui il condannato! lo devo supplire? mi guarda ed è lampo io abbasso la schiena quel carico segna
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5 simon cyrenaeus walking easy back to work an ordinary day i meet a procession soldiers corner me force the cross on me though he is the defendant! must i replace him? he eyes me just a flash i lower my back the burden burns marks my soul
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vi veronica prezioso è il panno profuma di lino protegge il mio collo da caldo e da umori è appena lavato ma quando deterge quel volto affannato diventa fiammata che in seno mi scuote l’impronta sua grida si stampa a ferita perenne di storia |
6 veronica precious cloth smells of linen protects my neck from warmth and fluids just washed when it cleanses the panting face it turns into flames and shakes my body his trace screams fixes itself eternal wound in history
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vii crucifige spettacolo forte in strada il martirio guardiamo impassibili scommessa ribalda su quanto resiste sfoghiamo su lui in gola cacciamo singhiozzo e pietà
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7 crucify him a harsh performance a street martyrdom unmoved do we watch a stranger`s pain a villainous bet how long he`ll endure our buried anger vented on him will hold back sobs and piety sentence is passed he shall make up!
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viii
il re dei giudei onore al re evviva il re che regni il re fedeli al re
ignudo è il re beffato è il re percosso è il re
un pascolo il regno la pioggia ridente inneggia alla luce |
8 king of jews honour to the king long live the king long reign the king loyal to the king
naked is the king mocked is the king hit is the king death to the king
a pasture kingdom a blowing wind a smiling rain all hail light
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ix la caduta tra sbarre e ferite la pena sovrasta ignora i motivi di tale sentenza assente la forza di alzare la testa subisce nel pianto e arrivi la fine |
9 the fall prison and wounds mark the days the sentence hangs he whom pain chose ignores why such sentence he lacks the stamina to raise head crying puts up and hopes is the hill there? to come to the end
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x le vesti strappate piumaggio e criniera il muschio e le foglie i peli e le squame la veste provvede riparo e decoro emblema di stato occulta e richiama distingue l’umano
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10 clothes torn up
plumage and mane musk and leaves bark and fur hair and scale beauty and richness of wildlife clothes supply shelter and decorum sign and office they hide and draw mark humans conceal death
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xi crocifissione condanna che arresta parola e carezza speranza tradita resistere è nulla la polvere avvolge lo scherno di armi infiamma l’aceto ludibrio di mente
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11 crucifixion nails driven into man’s flesh edict fixed up a sentence crushes words and caresses betrays hope wears out love crumbles endurance dust wraps mocking arms vinegar burns up and scorns minds
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xii morte in croce la forza abbandona il grido denuncia umana la gola implora implora nell’ultimo sangue tumulta la terra un lampo sublime dilania nel tempo
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12 death in a cross winds startle stripping strength forsakes the body a cry reveals a human throat keeps imploring hope clots into ultimate blood the earth rises sublime lightning tears time up
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xiii deposizione deposto nel freddo risuona il silenzio nel buio profondo l’acqua non lava unguento non calma carezza non scalda lenzuolo non copre il canto infinito invoca stagione rimpiange quei fiori ma senza colore
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13 deposition
naked he descends is laid in the cold silence echoes in the deep dark
no water can wash nor ointment soothe nor fondling warm nor sheet cover
an unending song calls for spring pines for flowers colourless though
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xiv sepolcro e’ priva di soffio la spoglia bendata in terra è già entrato e gli inferi tocca inerme la storia è lunga la pausa assenza dell’uomo la pietra ha richiuso vacilla fiammella intorno al sepolcro
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14 sepulchre the dressed remains are wanting in breath he is under the soil now and touches on hell unarmed history awaits sentence a lengthy pause man needed a stone has locked hope up on brethren little flame flickers round the sepulchre
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2016 05 30 elettrolettera 210 al largo di lampedusa
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elettrolettera 30 maggio 2016
inviata a 4861 persone
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al largo di lampedusa creature di terra il mare ha pescato per farci compagne a quelle dell’acqua il nero di pelle col chiaro di lische per noi come i pesci quel giorno in barcone estremo di vita gli affetti ha tranciato non restano foto ma numeri in rete pubblicata il 7 aprile 2011 sul giornale in rete l’indro
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dal 23 giugno al 3 luglio |
stabile di catania e stabile di napoli mariano rigillo
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lunedì 30 maggio ore 19 piazza navona |
luiz felipe czarnobai, antonella rita roscilli, germano panettieri, giorgio de marchis presentano il libro di zelia gattai memoriale dell’amore (ed. nova delphi) tradotto da antonella rita roscilli |
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martedì 7 giugno ore 18 -21 galleria ta ta via degli orti di napoli 5 roma margutta
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inaugurazione della mostra e della galleria |
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fino al 5 giugno ore 21 do ore 17,30
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francesca bianco in
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lunedì 6 giugno ore 17 fondazione marco besso largo di torre argentina 11 roma |
vitaliano tiberia, gilda bartoloni, luciano arcangeli, giovanna capitelli, francesco leone presentano il catalogo |
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lunedì 6 giugno ore 20 |
fondazione roma europea |
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dal 31 maggio al 5 giugno ore 20,45 do ore 18
teatro lo spazio via locri 43 |
buk – lo zoo di bokowski a cura di angelo longoni con nove interpreti
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martedì 7 giugno dalle 18 alle 23
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serata dell’astronomia |
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venerdì 17 giugno ore 18 ar33studio frezzaria 1733, calle dei barcaroli,venezia
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mostra fotografica a venezia frida kalo vista da matiz(con un tocco di viscuso) http://slideplayer.it/slide/187646/
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seminario di rigenerazione posturale condotto da lauretana trevisi conoscenza e rieducazione del pavimento pelvico
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8 maggio – 16 giugno (lu, ve 16-19 –sa,do10-12 , 16-19) via giardino 2 cappella maggiore (tv) gratuito
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mostra
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canale youtube: antonio bruni facebook,linkedinantonio bruni; www.papale-papale.it
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