“l’augusto da mezzo secolo in via appia”
mostra offerta agli studenti dall’associazione degli augustei – ex alunni del liceo augusto
22 gennaio 2011
relazione del prof. ferdinando stirati, presidente dell’associazione
questa mostra intende celebrare l’inizio del secondo cinquantennio dell’edificio che ospita il liceo classico augusto.
le prime lezioni per gli studenti dell’augusto vi si tennero infatti nell’anno 1959/60 (quello in cui si svolsero le olimpiadi a roma), quando l’edificio scolastico alessandro guidoni di via tuscolana 208 era diventato troppo piccolo per ospitare un istituto in forte espansione, merito soprattutto del valore di molti insegnanti, del preside, della segreteria, dei bidelli (senza dimenticare gli alunni), i quali avevano fatto di una scuola di periferia estrema (in quegli anni non esistevano i quartieri di don bosco e cinecittà) uno dei primi licei di roma.
l’augusto era nato come liceo autonomo nel 1937, dopo che per due anni era stato una succursale dell’umberto (l’attuale pilo albertelli) nella sede della scuola elementare di via ruggero bonghi.
dall’anno scolastico 1937/38 fino all’anno 1958/59 l’augusto aveva avuto come sede soltanto un’ala dell’edificio alessandro guidoni di via tuscolana 208, con gli alunni costretti in parte ai doppi turni (tre giorni di mattina e tre di pomeriggio), per cui la scuola funzionava al ritmo industriale di dodici ore al giorno.
io, personalmente, ho frequentato i primi quattro anni nel vecchio edificio di via tuscolana e soltanto l’ultimo anno in quello nuovo di via gela.
ricordo ancora l’emozione della scuola nuova, con spazi che nella vecchia non erano neanche immaginabili: erano gli anni del boom economico, delle olimpiadi di roma, della ricostruzione che segnava la fine del dopoguerra: tutti noi – studenti e docenti – ci sentivamo ed eravamo interpreti di quel grande cambiamento.
basta con i ricordi, nostalgici, ma netti e lucidi. ora voglio fare una breve storia del territorio su cui fu costruito, nel triennio 1956-1959, l’edificio del liceo, che fu consegnato ufficialmente al preside lidio luzi il giorno 3 ottobre 1959, cioè il primo giorno del nuovo anno scolastico, che a quell’epoca iniziava ad ottobre.
negli anni trenta e quaranta il limite urbano della città (sul versante della via appia e della via tuscolana) era segnato da via delle cave. perciò, l’augusto era in quegli anni la prima scuola superiore che si incontrava per chi veniva da fuori roma.
abbiamo recuperato nella conservatoria del comune di roma mappe, verbali e decreti che ci consentono di fare un’essenziale cronistoria.
il primo atto trovato è una compravendita in data 13 gennaio 1931, in cui risulta che il governatorato di roma, rappresentato dal funzionario giulio cona e dal tesoriere alfonso rutolini, acquistava dalla società focis (società anonima fonderie officine casseforti e impianti di sicurezza), rappresentata da bruno biondini e giulio invernizzi, il terreno compreso tra via appia nuova e via tuscolana e confinante con la linea ferroviaria roma-civitavecchia, al prezzo complessivo di 726.234,27 lire (lire 32,50 al mq), per un’estensione di 22.345,67 mq.
l’atto di compravendita stipulato davanti al notaio ulisse rinaldi non fa cenno alcuno alla destinazione di questo terreno acquistato dal governatorato di roma (che sotto il regime fascista sostituiva il comune). ma ci viene in aiuto una mappa del piano regolatore del 1933 per la zona compresa tra via appia nuova, la ferrovia, via casilina e le mura urbane, approvato con regio decreto 13 settembre 1934.
questa mappa testimonia, senza ombra di dubbio, che tutta la zona compresa tra via appia nuova e via tuscolana era stata individuata già all’inizio degli anni trenta come area a vocazione scolastica: vi sono infatti previste una scuola elementare, una scuola media e un magistero femminile (da notare che via adria ancora non esisteva ed è qui indicata come strada da realizzare). una parte insignificante di quest`area (256 mq) fu espropriata dal prefetto di roma con atto del 6.9.1941 a favore delle ferrovie dello stato per la costruzione di una cabina.
i lavori ebbero inizio nel 1936, come si ricava dalla relazione tecnica n. 931/1959 del comune di roma, e si fermarono nel 1937 con l’inaugurazione dell’edificio alessandro guidoni, in via tuscolana 208. ripresero nell’anno 1956 e si conclusero nel 1959, portando alla costruzione delle seguenti sedi scolastiche:
1. liceo-ginnasio augusto, aule 20, uffici 7, palestre 2, servizi 5, gruppi w.c. 14, accessori, un appartamento per il portiere di 3 camere e accessori;
2. scuola media carlo petrocchi;
3. istituto di magistero per la donna principessa di piemonte;
4. scuola di avviamento professionale principessa di piemonte;
5. scuola elementare giuseppe verdi;
6. biblioteca popolare.
per tutte queste costruzioni (dal 1936 al 1959) furono necessari altri atti di compravendita o di esproprio di piccole aree già destinate ad altre attività (11 mq ad attilio streccioni, 29 mq ad annunziata corsini, 211 mq alla società anonima terreni, 256 mq alle ferrovie dello stato, 4325 mq ad antonio zarrelli, area già vincolata a campo sportivo dal piano particolareggiato n. 1933 n. 33 del piano regolatore e adibita a deposito di materiale vario e autoparco).
l’insieme di tutte le costruzioni suddette copre una superficie di mq 5145,13, con un volume di mc 96.857,910.
finalmente siamo arrivati al verbale di consegna del 3 ottobre 1959, nel quale l’ingegner franco saini (v ripartizione comunale) e francesco nigro (amministrazione del patrimonio del comune di roma) consegnano al preside lidio luzi e allo storico vicepreside umberto scatena il fabbricato scolastico del liceo ginnasio statale augusto, la cui costruzione era iniziata il 21 marzo 1956. il valore dichiarato dei manufatti è di 310 milioni di lire.
dall’anno scolastico 1959/60 al 1989/90 non sono state apportate modifiche sostanziali alle strutture del liceo, a parte un cospicuo arricchimento della biblioteca, che è arrivata a contenere circa 10.000 volumi, messi a disposizione di docenti e alunni, e della trasformazione di un locale di via adria, già adibito a deposito, nella sede della redazione del giornale studentesco di istituto augustus, e successivamente in una palestrina.
dal 1990/91 a oggi, l’edificio scolastico è stato gradualmente sottoposto a una totale ristrutturazione, che negli ultimi anni ha fatto diventare l’augusto una scuola per molti versi all’avanguardia, grazie anche all’impegno e alla dedizione di molti studenti e docenti e di alcuni presidi.
ecco i principali interventi migliorativi che hanno cambiato il volto dell’augusto, soprattutto negli ultimi cinque anni:
· trasformazione della palestrina di via adria nell’aula multimediale “giulia songini” con funzione anche di aula magna;
· installazione di un ascensore in ciascuna delle due palazzine di via gela e via adria;
· installazione di scale antincendio esterne alle due palazzine, per le uscite di emergenza;
· rifacimento di tutte le strutture interne (pavimenti, porte, finestre, servizi igienici, impianti elettrici) secondo le norme di sicurezza, tinteggiatura di tutte le pareti e delle facciate esterne;
· destinazione del primo piano di via gela agli uffici di segreteria, presidenza, vicepresidenza e alle sale per gli insegnanti;
· rinnovo completo della palestra;
· ristrutturazione del cortile, nel quale è stato attrezzato e recintato un campo sportivo polifunzionale;
· realizzazione di un laboratorio linguistico e di un’aula per l’informatica;
· collegamento a internet di tutte le aule di lezione, e dotazione di un computer portatile per la didattica in ogni classe;
· potenziamento dei laboratori di scienze e istituzione di un piccolo museo della scienza;
· realizzazione di un laboratorio artistico-musicale;
· istituzione di un centro di ascolto degli studenti e di primo soccorso;
· realizzazione di un piccolo giardino con agrumeto, curato dagli studenti;
· apertura pomeridiana dell’istituto per lo svolgimento di attività integrative;
· apertura delle terrazze per osservazioni telescopiche dei corpi celesti nella serata “augusto sotto le stelle”, programmata a giugno di ogni anno in collaborazione con l’osservatorio astronomico di monte porzio catone.
a ciò aggiungo che nel 1987, in coincidenza con il cinquantenario della fondazione del nostro liceo, è nata l’associazione degli augustei – ex alunni del liceo augusto, che nei suoi 24 anni di vita ha bandito numerosi concorsi a premi, letterari, musicali e artistici, tra gli studenti dell’augusto (talora estesi anche agli altri licei di roma) e organizzato più di cento visite d’istruzione guidate a siti riconducibili alla figura di augusto e ad altri monumenti e siti di interesse storico, artistico e culturale.
l’associazione ha curato anche questa mostra, e con l’occasione invita tutti gli studenti dell’augusto a partecipare alle sue attività.
ferdinando stirati